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Che cos'è lo standard Ispm-15 ?

La globalizzazione dei mercati ha generato, negli anni, una forte intensificazione degli scambi commerciali intercontinentali. Il materiale da imballaggio ha dovuto adeguarsi per evitare il propagarsi di organismi nocivi in grado di danneggiare l’ambiente e le foreste. Al fine di ridurre il rischio di possibili contaminazioni sono state introdotte misure fitosanitarie per evitare possibili impatti economici ed ambientali sul patrimonio forestale mondiale. Il trattamento del bancale prima della spedizione è la misura fitosanitaria prevista dalla normativa ISPM-15 FAO e determina che tutti gli imballaggi in legno grezzo debbano essere trattati e successivamente certificati con il marchio IPPC/FAO

Trattamento termico HT e fumigazione

Per garantire un’adeguata protezione fitosanitaria è necessario che i materiali in legno grezzo vengano trattati termicamente in appositi forni mediante un processo chiamato TRATTAMENTO HT, in modo da fare raggiungere i 56° al cuore del legno per almeno trenta minuti.

Molti avranno sentito parlare di FUMIGAZIONE con Bromuro di Metile. L’utilizzo di questo prodotto però non è più previsto in UE da marzo 2010, in quanto dannoso per la salute dell’uomo e per l’ambiente.

Marchio IPPC/FAO

Sugli imballaggi in legno correttamente trattati viene apposto un marchio identificativo, formato da una serie di elementi grafici semplici, alcuni dei quali racchiusi in un rettangolo suddiviso a sua volta in due porzioni; nel riquadro di sinistra lo standard ISPM 15 prevede il logo IPPC/FAO rappresentato da una spiga stilizzata, mentre all’interno del riquadro a destra viene apposto un codice identificativo composto da tre elementi: le prime due lettere indicano il paese in cui è stato trattato o prodotto l’imballo. Il secondo numero, composto da due cifre, indica la regione in cui è avvenuto il trattamento, mentre le ultime tre cifre rappresentano il codice dell’azienda che ha effettuato il trattamento fitosanitario. Al di fuori della forma rettangolare viene invece posto sulla desta il logo FITOK di CONLEGNO, e sulla sinistra viene indicato il numero di riferimento per la rintracciabilità fitosanitaria.

Il marchio FITOK, con tutto il suo corredo di informazioni, diviene quindi fondamentale per ricostruire il percorso del bancale in tutte le sue fasi (lavorazione, trasformazione e distribuzione).