Mondopallets

Continua l'ascesa dei prezzi della materia prima

Il problema mondiale del legno introvabile.

Il prezzo del legno sta correndo verso un rialzo costante e ha raggiunto picchi mai toccati in precedenza, con aumenti tra il 70% ed il 90%, e a questo si aggiunge il problema che non si trova anche pagandolo più caro.

L’ultimo trimestre 2020 aveva già fatto registrare un’impennata di prezzi oltre il 20% e la crescita non si è fermata nei primi mesi del 2021, giungendo adesso a livelli mai visti.

Inizialmente sembrava una cosa minima, poi si sono sommati fattori che comprendono il rallentamento delle attività produttive che ha svuotato i magazzini, la successiva forte ripresa che ha riportato i consumi a livelli pre-lockdown e, infine, la comparsa sul mercato europeo di due nuovi player importanti come Usa e Cina, che stanno comprando a prezzi più alti, attingendo pesantemente sul mercato europeo.

L’aumento esponenziale della richiesta si scontra con la carenza di tronchi e l’assenza di nuovi lotti da abbattere, considerando che il Paese di rifornimento privilegiato per il legname è l’Austria, che esporta proprio il 56% della sua produzione in Italia.

Il mercato extra-europeo è anch’esso caratterizzato da una forte crisi nel settore delle materie prime e da una forte carenza di pallet in legno. La United Fresh Produce Association di Washington segnala tra le cause principali il prezzo crescente del legname quando disponibile e la mancanza di quest’ultimo per costruire e riparare pallet.

Sempre secondo la United Fresh la carenza di pallet continuerà per tutto il resto del 2021, e tutto ciò in un momento in cui molti pordotti nordamericani stanno iniziando le raccolte e le spedizioni stagionali.

Tornando a noi, l’Italia dal canto suo sta cercando di riattivare la filiera italiana ma al momento non ci sono ancora numeri sufficienti, il Trentino taglia circa un milione di metri cubi di tronchi l’anno, la stessa quantità che fa da sola la segheria più grande che c’è in Austria.

La situazione è sicuramente complessa e molte aziende si trovano a dover gestire un altro dramma dopo il Covid-19, senza poter fare reali previsioni su un ritorno alla normalità in quanto la situazione non è chiara.